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VENETO: INTESA REGIONE VENETO - OSPEDALITA' PRIVATA REGIONALE

Nelle scorse settimane la Regione Veneto ha sottoscritto un importante accordo con i rappresentanti della Ospedalità Privata della nostra Regione.

Tale intesa prevede nuovi criteri e modalità per la determinazione dei volumi di attività e dei conseguenti tetti di spesa (annuali) per l'assistenza ospedaliera privata che, di fatto, dovranno essere compatibili con quanto previsto e consentito dalle leggi finanziarie dello Stato (copertura della spesa).

Pertanto il celebre e "truffaldino" meccanismo della "regressione tariffaria", sempre molto criticato dalla nostra Associazione in tutti questi anni, sarebbe divenuto obsoleto e quindi relegato al passato.

Si ricorda che grazie a questo escamotage burocratico-contabile la Regione Veneto, nei fatti, ha garantito per molti anni il regolare e crescente aumento del numero dei ricoveri per anno, nell'ordine dell'8/9% rispetto al dato numerico acquisito l'anno precedente, presso le strutture Ospedaliere Private a scapito di quelle Pubbliche alle quali, invece, la "matrigna" Regione Veneto ha sempre imposto una ferrea politica di riduzione degli stessi (ricoveri). Di fatto sono state create tutte le opportune condizioni burocratiche a norma di legge, come si usa dire oggi, per finanziare l'Ospedalità Privata regionale sottraendo allo stesso tempo ingentissime risorse (decine di milioni di euro per anno) alle Aziende Sanitarie pubbliche della nostra Regione.

Stupisce, quindi, favorevolmente la natura di questo accordo che rappresenta un importante cambiamento della politica regionale sino ad oggi perseguita che, comunque, ha garantito alla Ospedalità Privata, non dimentichiamolo, il consolidato aumento del numero dei ricoveri acquisito a tutto il 2006.

 

VENETO: PRECARIATO MEDICO

La Regione Veneto ha divulgato i dati relativi ai "rapporti flessibili" riguardanti anche i medici, termine, quest'ultimo, utilizzato per qualificare e quantificare il precariato medico con un impegno orario pari o superiore alle 30 ore settimanali riferito al 2005 (e quello con impegno orario inferiore alle 30 ore settimanali ?).

Dagli stessi si evince che nel Sistema Sanitario Regionale sono già 690 (pari all'11,6% del totale) i medici precari che operano con ben 7 diverse tipologie di contratto.

A livello nazionale, sempre nel 2005, i medici a "rapporto flessibile" sono stati 1295, pari all'1,1% del totale.

Sono dati che preoccupano e dai quali si evince che il fenomeno non può più essere considerato strisciante nella nostra Regione, bensì molto significativo a fronte di un bassissimo turn-over medico.

 

VENETO: CIRCOLARE DELLA REGIONE VENETO SU RISCHIO RADIOLOGICO E FERIE AGGIUNTIVE

In data 22 dicembre 2006 la Regione Veneto ha emanato ed inviato ai Direttori Generali di tutte le Aziende Sanitarie (Ulss, Aziende Ospedaliere-Universitarie e I.O.V.) della nostra Regione una circolare sul del tema del rischio radiologico e delle ferie aggiuntive. La Regione invita tutte le Aziende Sanitarie a tener conto del consolidato orientamento giurisprudenziale in sede di determinazione delle ferie aggiuntive, spettanti al personale avente diritto, le quali sono da intendersi come giornate lavorative e non di calendario, alla stregua di tutte le altre giornate di ferie.

Il testo della circolare

 

ANAAO PROMUOVE REVISIONE SISTEMA ESENZIONE TICKET

Il segretario nazionale dell'ANAAO ASSOMED si è detto favorevole all'iniziativa del Ministro delle Regioni, considerando che il sistema è ormai datato e necessita di un rapido aggiornamento.

 

ANAAO CRITICA MEMORANDUM PUBBLICO IMPIEGO

COSMED (di cui fa parte l'ANAAO ASSOMED), CIDA, CONFEDIR, COSMED, CIDA, CONFEDIR, hanno protestato con forza per l'Accordo del 18 gennaio firmato tra governo e CGIL, CISL e UIL sul pubblico impiego, tenendo all'oscuro le organizzazioni maggiormente rappresentative della dirigenza pubblica, ferme sostenitrici del merito, della responsabilità e del rigore nella gestione delle PP.AA. I testi del comunicato e del memorandum sul pubblico impiego sono pubblicati sul sito www.anaao.it.

 

DDL RAPPORTI SSN-UNIVERSITA' ANCORA LONTANA LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI.

L'ANAAO ASSOMED, in attesa di leggere il testo del provvedimento per una valutazione puntuale, non ritiene il DDL approvato il 2 febbraio dal Consiglio dei ministri sui rapporti SSN-Università capace di far decollare il processo di integrazione previsto dalla normativa vigente, anche se omogeneizza il quadro esistente ricollocando più strettamente nel sistema sanitario i policlinici a gestione diretta. Rimangono infatti irrisolti i molteplici problemi legati alla convivenza di componenti mediche con diritti e doveri differenti.

 

IL DOCUMENTO CONCLUSIVO DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEL 27 GENNAIO

Il Consiglio Nazionale dell' ANAAO ASSOMED, riunito a Sorrento il 27 gennaio 2007, ha approvato la relazione del Segretario Nazionale e ha fatto proprio il documento conclusivo della Conferenza Organizzativa del 25 gennaio 2007, pubblicato sul sito www.anaao.it.

 

GOVERNO CLINICO: IL DOCUMENTO ANAAO ASSOMED

E' stato consegnato al Ministero della salute nelle scorse settimane il testo dell'ANAAO ASSOMED che analizza e commenta la proposta ministeriale sull'ammodernamento del sistema sanitario.

 

MEDICI SPECIALIZZANDI: COMUNICATO ANAAO ASSOMED

L' ANAAO ASSOMED, ha espresso il proprio sostegno ai Medici Specializzandi nel denunciare lo stato di confusione esistente in merito al loro contratto di formazione-lavoro ed il ritardo ingiustificabile del bando di concorso 2006-07.

 

CIRCOLARE INPS MEDICI IN FORMAZIONE COME CO.CO.PRO.

A decorrere dall'anno accademico 2006-2007, i medici specialisti con contratto di formazione devono essere iscritti alla gestione separata INPS. Lo ricorda l'ente di previdenza con la circolare n. 37/2007. L'obbligo assicurativo è previsto dalla finanziaria 2006 che ha modificato il D.lgs. 368/99, di attuazione di direttive CEE in materia di libera circolazione dei medici e reciproco riconoscimento dei loro titoli.

 

LE NOVITA' IN GAZZETTA UFFICIALE

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 Febbraio 2007, la commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali pubblica la deliberazione 19 settembre 2006 in relazione alle prestazioni indispensabili da garantire in caso di sciopero riguardante il personale dirigente medico dipendente dall'azienda.