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Il Corriere del Veneto – 12 aprile 2018
Su ricorso del Garante della Privacy, sollecitato dall'Anaao (sindacato degliospedalieri), il Tar ha imposto alle aziende sanitarie la cancellazione dei compensi dei medici relativi all'attività istituzionale e alla libera professione e anche la lista dei beni mobili e immobili. Ieri la nota della Regione